(ECCE-HUMAN) - Empowering Citizens for Circular Economy: a HUMAN- centred law model

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Programma di finanziamento
: PRIN 2022 PNRR

Responsabile scientifico: Elisabetta Bergamini

Durata del progetto: 30.11.2023 - 29.11.2025

Il progetto " Empowering Citizens for Circular Economy: a HUMAN-centred law model (ECCE HUMAN)" è coordinato dal Prof. Bernardo Calabrese dell’Università di Verona e vede la partecipazione di tre unità locali, basate rispettivamente all’ateneo scaligero, all’Università di Udine e all’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Il progetto si basa su un approccio all’economia circolare incentrato sull'essere umano e intende promuovere il benessere degli individui, il loro ruolo di cittadini pienamente consapevoli del proprio ruolo in una società in continua evoluzione e di come possono contribuire al passaggio dell'economia da un paradigma lineare a uno circolare.
In primo luogo, il progetto si propone di mappare le fonti legali esistenti, tenendo in considerazione la mutevolezza del contesto, e di ripensare i diritti dei cittadini affinché siano allineati alle nuove esigenze imposte da questo cambiamento di paradigma. In secondo luogo, viene effettuata una valutazione critica dell’adeguatezza delle misure regolatorie attuali e di quelle future, evidenziandone eventuali insufficienze. Infine, il progetto intende proporre nuovi diritti che possano effettivamente conferire un reale potere ai cittadini europei, contribuendo in maniera decisiva alla costruzione di un’economia circolare digitale sostenibile, centrata sui bisogni umani.
Il progetto è caratterizzato da un approccio integrato e multidisciplinare, con la partecipazione di accademici esperti in Diritto Commerciale, Diritto dell'Unione Europea, Diritto Internazionale, Diritto Pubblico e Sociologia.
1. Diritto Commerciale (UNIVR):
L’unità di ricerca dedicata al Diritto Commerciale mira a superare l’approccio tradizionale che considera il business e i mercati come fini a sé stessi. L’obiettivo è promuovere una regolazione commerciale che metta al centro il benessere della comunità da una prospettiva umanocentrica, adattando le normative per sostenere una transizione verso un’economia che rispetti l’ambiente e favorisca la giustizia sociale e il benessere collettivo.
2. Diritto dell’Unione Europea (UNIUD):
Questa unità di ricerca si concentra sull’integrazione dell’economia circolare nel quadro istituzionale dell’UE, sia nel diritto pubblico che privato. L’unità mira a stabilire solide basi legali per strumenti regolatori che promuovano un’identità europea solida, con un’attenzione particolare ai diritti dei cittadini dell’UE e alla dimensione costituzionale dei diritti individuali.
3. Diritto Internazionale (UNIVE):
L’unità di ricerca sul Diritto Internazionale si propone di utilizzare il quadro normativo dell’UE come base per espandere questo modello giuridico innovativo a livello globale, in particolare nel campo del diritto internazionale dei diritti umani. Questa unità mira a promuovere un allineamento globale verso la sostenibilità, rendendola l’unica dimensione fattibile e desiderabile.
4. Diritto Pubblico (UNIUD):
Focalizzandosi sul potenziale delle costituzioni di donare solidità ai principi legati all’economia circolare e alla sostenibilità della sua dimensione digitale, questa unità di ricerca esamina come tali principi possano essere inclusi e protetti nelle costituzioni, con un’attenzione particolare al discorso costituzionale e alla protezione dei diritti fondamentali all’interno della governance pubblica.
5. Sociologia (UNIVE):
L’unità di ricerca sociologica integra il ragionamento giuridico nelle dinamiche effettive della società. Attraverso un dialogo continuo con gli stakeholder, come enti pubblici, istituzioni, associazioni di consumatori e imprese, questa unità garantisce che l’economia circolare digitale sostenibile non rimanga un concetto teorico, ma si traduca in un modello che risponda concretamente alle esigenze e alle dinamiche sociali reali.
Le diverse unità di ricerca lavorano in sinergia per costruire un quadro normativo e sociale che sostenga la transizione verso un’economia circolare digitale sostenibile, centrata sui bisogni umani e in grado di affrontare le sfide globali del futuro.

Sito web: https://eccehuman.webnode.page/